LXXVI - GUARDARSI DALLA FORZA Alla nascita l'uomo è molle e debole, alla morte è duro e forte. Tutte le creature, l'erbe e le piante quando vivono son molli e tenere quando muoiono son aride e secche. Durezza e forza sono compagne della morte, mollezza e debolezza sono compagne della vita. Per questo chi si fa forte con le armi non vince, L'albero che è forte viene abbattuto. Quel che è forte e robusto sta in basso, quel che è molle e debole sta in alto.
Alla nascita l’uomo è un essere molle e grazie al Qi, la forza vitale, si esprime, ma alla morte è duro e forte.
Così qualsiasi creatura o pianta. Le erbe per vivere devono essere molli e teneri, quando muoiono diventano secche e aride.
Quindi ciò che è duro e forte è amico della morte, mentre la mollezza e la flessibilità sono amiche della vita.
Chi vuole esprimere sé stesso con la forza delle armi, non vince.
L’albero per quanto grande e forte, può essere abbattuto.
Una pianta è forte e robusta alla base in basso, radici e tronco; i rami flessibili e le foglie stanno in alto.
Se vogliamo stare in alto, se vogliamo esprimere la vita dobbiamo essere molli ed elastici.