XLIV - IL FERMO AMMONIMENTO Tra fama e persona che è più caro? Tra persona e beni che è più importante? Tra acquistare e perdere che è più penoso? Per questo chi ardentemente brama certo assai sperpera, chi molto accumula certo assai perde. Chi sa accontentarsi non subisce oltraggio, chi sa contenersi non corre pericolo e può durare a lungo.
Quando ci si spende per la fama, la persona non cresce, si coltiva l’apparenza; se si sceglie seguendo le aspettative degli altri o i sondaggi, si smarrisce inevitabilmente quello che si è.
Se diamo priorità alla ricchezza materiale ci impoveriremo dentro; chi è ricco ostenta, confonde l’oro con il suo essere, si identifica con la sua ricchezza materiale, ingannandosi.
Che cosa fa più male alla lunga: faticare per la saggezza o perdere se stessi?
Chi desidera sopra ogni cosa la vita facile, la ricchezza spreca la sua vitalità; chi tanto accumula perde in libertà, non si fida di nessuno, costruisce muri attorno a sé per proteggere i suoi averi, vive in una prigione autocostruita, con sistemi di allarme attivati in modo da evitare incontri inattesi, teme che tutti bramino, come lui, i suoi averi.
Chi invece sa accontentarsi, non vive nel sospetto, si apre alla relazione; meno cose ha e più sa che chi lo avvicina è perché vuole entrare in contatto con la sua persona, non corre pericolo e vive a lungo perché è in armonia con il Tutto.